Licenza di porto di arma lunga per il tiro a volo (“uso sportivo”)
Cos’è
È la licenza rilasciata dal Questore che consente di esercitare:
- il tiro a volo;
- il tiro a segno (in questo caso è necessaria l’iscrizione a una Sezione del Tiro a Segno Nazionale – TSN o a un’associazione di tiro affiliata a una federazione sportiva riconosciuta dal CONI).
Per il tiro a volo la licenza autorizza il porto/trasporto delle sole armi lunghe idonee per lo spostamento dal domicilio al campo di tiro e ritorno (come prevede la L. 323/1969).
Chi può richiederla
Può richiederla qualsiasi cittadino maggiorenne in possesso dei requisiti di legge. Restano cause ostative quelle previste dagli artt. 11 e 43 T.U.L.P.S. (requisiti morali e motivi di diniego/revoca).
Requisiti principali
- Idoneità psico‑fisica: certificazione rilasciata da ASL/uffici medico‑legali/strutture sanitarie militari secondo il D.M. 28/04/1998 (con preventivo certificato anamnestico del medico di base).
- Capacità tecnica / DIMA: Diploma di idoneità al maneggio delle armi rilasciata dal TSN; in alternativa un idoneo titolo di servizio militare recente può essere accettato per il primo rilascio (prassi diffusa).
- Per il tiro a segno: iscrizione a TSN o ad associazione affiliata a federazione riconosciuta dal CONI.
- Obiettori di coscienza: chi ha lo status di obiettore deve prima rinunciarvi ai sensi dell’art. 15, c. 7‑ter, L. 230/1998 (dichiarazione all’Ufficio Nazionale per il Servizio Civile), quindi potrà presentare domanda.
Come presentare la domanda
La richiesta si presenta in Questura (anche tramite Commissariato di P.S. o Stazione dei Carabinieri). Molte Questure accettano anche PEC o raccomandata A/R: verifica le modalità sulla pagina della tua Questura.
Costi indicativi
- Marche da bollo: 2 × € 16,00 (una sulla domanda e una sulla licenza).
- Contributi di stampa:
- € 1,30 per il libretto del porto d’armi;
- € 0,83 per la Carta europea d’arma da fuoco (solo se richiesta).
Gli importi sono nazionali; dal 2025 alcune Questure indicano un IBAN unico per il versamento. Verifica sempre l’IBAN e la causale sul sito della tua Questura.
Per la licenza uso sportivo non è prevista la tassa annuale venatoria (che riguarda l’uso caccia).
Tempi di rilascio
Indicazione di prassi amministrativa: entro 90 giorni dalla ricezione dell’istanza completa da parte della Questura (salvo esigenze istruttorie).
Validità
5 anni dalla data di rilascio (per i titoli rilasciati dopo l’entrata in vigore del d.lgs. 104/2018).
Documenti da allegare
- Documento d’identità e codice fiscale.
- Autocertificazione di residenza e stato di famiglia (DPR 445/2000).
- Certificato di idoneità psico‑fisica (D.M. 28/04/1998) + certificato anamnestico del medico di base.
- 2 fotografie formato tessera (alcune Questure ne richiedono 3, con una legalizzata).
- Abilitazione al maneggio armi (DIMA) del TSN oppure idoneo titolo militare recente (per il primo rilascio).
- Ricevuta del versamento € 1,27 per il libretto (causale e IBAN come da indicazioni della Questura).
- 2 marche da bollo da € 16,00 (domanda + licenza).
Se richiedi il porto di fucile includi anche
- Dichiarazione (autocertificazione) sull’adempimento dell’obbligo scolastico dei figli minori (art. 12 T.U.L.P.S.), ove applicabile.
In caso di primo rilascio
- DIMA del TSN oppure copia del congedo militare recente.
- Eventuale comunicazione dell’Ufficio Nazionale per il Servizio Civile che attesta la rinuncia allo status di obiettore (se applicabile).
In caso di rinnovo
- Licenza e libretti scaduti.